In occasione del varo tecnico GNV annuncia il nome del secondo dei quattro traghetti di nuova costruzione: GNV Orion
- Si è tenuto ieri presso il cantiere cinese Guangzhou Shipyard International (GSI) il varo tecnico di “GNV Orion”, seconda delle quattro unità di nuova costruzione della Compagnia
- La consegna della nave è prevista per l’estate del 2025
Genova, 27 giugno 2024 - GNV, compagnia di traghetti del Gruppo MSC, ha celebrato ieri in Cina presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International (GSI) la tradizionale cerimonia marittima del varo tecnico di GNV Orion, la seconda delle quattro unità ro-pax attualmente in costruzione, e con l’occasione ne ha svelato il nome.
Alla cerimonia hanno preso parte una delegazione del Gruppo MSC insieme a rappresentanti del cantiere Guangzhou Shipyard International (GSI) e di RINA.
Il nome GNV Orion è dedicato a una delle costellazioni (Orione) più importanti e conosciute del cielo, sempre ben visibile con le sue stelle brillanti posizionate vicino all'equatore celeste.
Così come con lo stesso intento, il nome dato dalla Compagnia alla prima delle new building, GNV Polaris, il cui ingresso in flotta è previsto entro la fine del 2024, celebra la stella polare, da sempre punto di riferimento per la rotta di ogni navigante.
GNV Orion avrà una stazza lorda di circa 52.000 tonnellate, una lunghezza di 218 metri, una larghezza di 29,60 metri e potrà raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Disporrà di 433 cabine e avrà una capacità di carico di 1785 passeggeri e di 3100 metri lineari.
GNV Orion verrà consegnata all’armatore nell’estate del 2025, seguiranno poi altre due unità rispettivamente nella prima e nella seconda metà del 2026. Così come tutte quattro le unità di nuova costruzione, anche GNV Orion è già dotata di tutte le predisposizioni per il cold ironing, ossia la connessione tramite una presa alla rete elettrica in banchina, che consente un importante abbattimento delle emissioni, nonché un miglioramento della qualità dell’aria e acustico a livello locale.
Tutte le nuove navi saranno dotate di sistemi di pulizia dei gas di scarico (EGCS), riduzione catalitica selettiva (SCR) e tecnologie di riciclaggio del calore per soddisfare i requisiti IMO Tier III e EEDI Fase II.